Trasferimenti tendinei

In cosa consistono?

I trasferimenti tendinei rappresentano una procedura chirurgica finalizzata a ripristinare o migliorare la funzionalità della mano e dell’arto superiore, in particolare quando i tendini originari risultano gravemente lesionati o non più in grado di svolgere correttamente la loro azione. Al CRIMAS – Centro Riabilitativo della Mano e Arto Superiore di Parma – ci occupiamo di seguire il paziente in ogni fase del recupero post-operatorio, avvalendoci di protocolli di riabilitazione personalizzati basati sulle evidenze scientifiche e di un team multidisciplinare specializzato.

Cosa sono i trasferimenti tendinei?

I trasferimenti tendinei consistono nel prelevare un tendine funzionante da un muscolo “sano” e nel suo reinserimento in una zona dove il tendine originale è danneggiato, assente o denervato. In pratica, si sfrutta la forza e l’integrità di un tendine intatto per compensare la perdita di funzionalità di un altro, ripristinando il movimento desiderato (ad esempio l’estensione o la flessione di un dito).

Obiettivi principali del trasferimento tendineo

Recuperare la forza muscolare

in distretti che ne risultano privi.

Ripristinare movimenti essenziali

come la presa, la pinza o l’estensione delle dita.

Evitare ulteriori danni

strutturali dovuti a condizioni di immobilità o sovraccarico.

Quando è necessario un intervento di trasferimento tendineo?

La decisione di eseguire un intervento di trasferimento tendineo viene generalmente presa in presenza di:

Lesioni irreversibili del tendine

In caso di rotture complesse, degenerazioni croniche o esiti traumatici non risolvibili con tecniche di riparazione tradizionali.

Deficit neurologici

Alcune patologie neurologiche (come la paralisi del nervo radiale o del nervo ulnare) possono causare perdita funzionale grave, rendendo opportuno il ricorso a un trasferimento tendineo per ripristinare almeno in parte il movimento.

Impossibilità di utilizzare innesti tendinei diretti

Qualora i tessuti locali non siano sufficienti o adeguati a una semplice ricostruzione, il trasferimento di un tendine sano si rivela la soluzione più efficace.

Esiti di interventi precedenti

In alcuni casi, un intervento non andato a buon fine o la formazione di aderenze cicatriziali può limitare la possibilità di riparare il tendine originario, rendendo indispensabile il trasferimento.

Riabilitazione dopo un trasferimento tendineo da CRIMAS

Il successo di un intervento di trasferimento tendineo si basa in larga parte sulla riabilitazione post-chirurgica, necessaria per “educare” il nuovo tendine a svolgere la funzione desiderata e garantire la massima autonomia al paziente in un regime di protezione delle suture e dei tessuti in riparazione.

Lavoro multidisciplinare: il valore del team CRIMAS

Il percorso riabilitativo post-trasferimento tendineo è complesso e richiede la cooperazione di diverse figure professionali come terapisti occupazionali e fisioterapisti, oltre al dialogo continuo con il chirurgo di riferimento del paziente. Questo approccio integrato, tipico di CRIMAS, assicura una visione globale delle esigenze del paziente e una ripresa funzionale più rapida e sicura.

  • Valutazione iniziale e pianificazione
    Come primo step post operatorio il nostro team effettua una valutazione accurata, tenendo conto delle indicazioni del chirurgo e delle condizioni specifiche del paziente.
  • Mobilizzazioni protette
    Nelle prime fasi, si eseguono esercizi di mobilizzazione progressiva, studiati per prevenire aderenze e rigidità, ma senza sottoporre il nuovo tendine a sollecitazioni eccessive.
  • Esercizi di rinforzo e coordinazione
    Con il passare delle settimane, si introducono esercizi mirati a stimolare la forza muscolare, la sensibilità e la precisione del movimento, affinché il paziente possa interiorizzare il “nuovo schema” motorio.
  • Tutori su misura
    Se necessario, i terapisti occupazionali di CRIMAS realizzano tutori personalizzati, che sostengono e guidano l’articolazione, riducendo il rischio di movimenti inappropriati o di sovraccarichi.

Perché scegliere il centro CRIMAS per il recupero post-chirurgico?

Specializzazione dell'arto superiore

CRIMAS è uno dei pochi centri in Italia dedicati esclusivamente alla riabilitazione di mano, polso, gomito e spalla, con programmi su misura per ogni tipologia di intervento o patologia.

Protocolli personalizzati

ogni paziente segue un piano riabilitativo unico, definito in base alla sua situazione clinica, agli obiettivi concordati e alla tempistica dettata dal chirurgo.

Uso di tecnologie avanzate

dal supporto della crioterapia compressiva all’elettrostimolazione funzionale, blood flow restriction, proponiamo soluzioni all’avanguardia per favorire il recupero dei tessuti e migliorare il controllo motorio.

Professionalità riconosciuta

fondato dal Dott. Silvio Tocco, terapista occupazionale italo-canadese, CRIMAS vanta anni di esperienza nel trattare patologie complesse e post-operatori dell’arto superiore.

Assistenza continuativa

il paziente riceve monitoraggio costante, consigli su esercizi domiciliari e sostegno psicologico, fondamentali per affrontare al meglio il percorso di guarigione.

Se desideri avviare un programma di riabilitazione dopo un intervento di trasferimento tendineo, contatta CRIMAS al numero 0521 1802032. Siamo in Via Giosuè Carducci 24/A, Parma e ti aspettiamo per offrirti un servizio di alta qualità, pensato appositamente per il recupero completo e duraturo della funzionalità dell’arto superiore.

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