Morbo di Dupuytren
In cosa consiste?
Il morbo di Dupuytren è una patologia fibroproliferativa che colpisce l’aponeurosi palmare, provocando un progressivo ispessimento e accorciamento del tessuto, con conseguente flessione permanente delle dita, solitamente del quarto e quinto dito. Questa condizione, che interessa principalmente i soggetti di sesso maschile, può compromettere gravemente la funzionalità della mano, rendendo difficili o addirittura impossibili attività quotidiane come guidare, afferrare oggetti, digitare sulla tastiera o svolgere lavori manuali.
Presso il CRIMAS – Centro Riabilitativo della Mano e Arto Superiore di Parma – offriamo percorsi di riabilitazione personalizzati utilizzando tecniche terapeutiche avanzate per favorire il recupero della mobilità, della forza e della funzionalità della mano. Il nostro obiettivo è restituire al paziente la piena autonomia, migliorando significativamente la qualità della vita.
Cos’è il morbo di Dupuytren?
Il morbo di Dupuytren è un’alterazione di tipo fibrotico che colpisce la fascia palmare della mano. In pratica, il tessuto connettivo sotto la pelle del palmo si ispessisce e forma cordoni anomali, che con il tempo provocano la flessione progressiva di una o più dita verso il palmo. Questa contrattura può rimanere lieve per anni o evolversi gradualmente, limitando sempre di più l’estensione delle dita coinvolte.
Caratteristiche principali:
Comparsa di noduli
Insorgenza graduale, con iniziali noduli o piccoli ispessimenti nel palmo. Progressivo accorciamento della fascia palmare, che porta a difficoltà nell’estensione completa delle dita.
Localizzazione caratteristica
Maggior coinvolgimento di anulare e mignolo, anche se tutte le dita possono esserne colpite in misura variabile.
Assenza di dolore
Tipicamente indolore
Cause e fattori di rischio del morbo di Dupuytren
La trasmissione ereditaria è uno degli aspetti più rilevanti. Se in famiglia sono presenti casi di morbo di Dupuytren, le probabilità di svilupparlo aumentano.
Alcuni studi suggeriscono che fumo e alcol possano contribuire ad aggravare la progressione della malattia, anche se non rappresentano di per sé una causa diretta.
Tende a manifestarsi con maggior frequenza in persone di età superiore ai 50 anni, e colpisce più spesso gli uomini rispetto alle donne.
Il morbo di Dupuytren è stato talvolta associato a condizioni metaboliche o endocrine, come il diabete, ma non esiste un nesso causale assoluto.
Il ruolo della chirurgia nel trattamento del morbo di Dupuytren
Nelle fasi iniziali o lievi, il morbo di Dupuytren può essere monitorato senza un intervento chirurgico immediato, specialmente se non ostacola in modo significativo le normali attività manuali. Tuttavia, quando la contrattura diventa invalidante o peggiora col tempo, la chirurgia rappresenta spesso la soluzione più efficace:
Aponeurectomia parziale o totale
rimozione dei cordoni fibrosi per liberare la tensione sulla fascia palmare e consentire alle dita di estendersi meglio.
Needle aponeurotomy
tecnica mini-invasiva in cui un ago rompe i cordoni fibrosi, riducendo la contrattura.
Iniezioni enzimatiche
alcuni trattamenti prevedono l’uso di enzimi che sciolgono la corda di tessuto fibroso, seguiti da manipolazione per estendere il dito.
La scelta del tipo di intervento dipende dalla gravità della retrazione, dal numero di dita coinvolte e dalle condizioni generali della mano.
Riabilitazione post-chirurgica da CRIMAS: esercizi e tutori su misura
Dopo l’intervento, la riabilitazione riveste un ruolo essenziale per evitare recidive e riacquisire la massima funzionalità possibile delle dita:
- Valutazione iniziale
I terapisti di CRIMAS eseguono un’attenta analisi dello stato post-operatorio, definendo un piano terapeutico mirato. - Esercizi di mobilizzazione e rinforzo
Mobilizzazioni attive e passive: ripristinano gradualmente l’ampiezza del movimento e prevengono la formazione di nuove aderenze.
Rinforzo muscolare selettivo: stimolare i tendini e i muscoli della mano per riacquistare forza e precisione nei gesti. - Tutori su misura
In base all’intervento e alle esigenze individuali, i terapisti occupazionali di CRIMAS realizzano tutori personalizzati, studiati per mantenere le dita in estensione e favorire una corretta cicatrizzazione del palmo. - Terapie di supporto
Crioterapia compressiva: aiuta a ridurre gonfiore e dolore post-operatorio.
Ultrasuonoterapia: favorisce la vascolarizzazione e accelera la guarigione dei tessuti.
Elettrostimolazione funzionale: utile per stimolare la muscolatura in caso di debolezza o immobilizzazione prolungata. - Educazione domiciliare
Oltre alle sedute in studio, il paziente riceve istruzioni su esercizi da svolgere a casa, consigli pratici e indicazioni per una ripresa rapida e sicura delle attività quotidiane.
Perché scegliere il centro CRIMAS per il trattamento del morbo di Dupuytren?
CRIMAS è un centro dedicato esclusivamente alla riabilitazione di mano e arto superiore, garantendo competenze altamente specializzate.
terapisti occupazionali e fisioterapisti collaborano con specialisti ortopedici e chirurghi della mano per definire un percorso completo e personalizzato.
dalla progettazione di tutori personalizzati agli esercizi calibrati, ogni aspetto della riabilitazione è studiato in base alle esigenze e agli obiettivi del singolo paziente.
ci avvaliamo di tecniche come la crioterapia compressiva, l’ultrasuonoterapia e l’elettrostimolazione per potenziare l’efficacia del recupero post-chirurgico.
Se desideri ulteriori informazioni sul morbo di Dupuytren o vuoi avviare un percorso di riabilitazione post-intervento, non esitare a contattarci al numero 0521 1802032. Il team di CRIMAS è pronto a offrirti il supporto necessario per ripristinare la funzionalità della tua mano e tornare alle tue normali attività.

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